Balsamina ghiandolosa.
Descrizione: erbacea annuale a fusto eretto, traslucido, rossastro ingrossato ai nodi intersezionali. Foglie picciolate, lanceolate fittamente seghettate appuntite all’apice. Opposte grandi o in verticilli di tre nella parte superiore della pianta. Alla base dei lembi fogliari ed i piccioli sono orlati di piccole ghiandole.
Fiori: penduli molto grandi di rosso vivo o rosa raramente bianchi macchiati. Posti su racemi ascellari. I fiori sono ermafroditi, la corolla formata da tre sepali petaloidei, inferiore più grande a formare una coppa petaloidea terminante con un sperone corto e ricurvo. Quelli laterali uniti a due a due. Ovario supero, cinque stami.
Frutti: capsula a forma di clava giunta a maturità esplode aprendosi di scatto lanciando i semi a notevole distanza.
Habitat: predilige terreni umidi, fossati, canali, greti fluviali, incolti. Dai 200 ai 700 m. raramente a quote superiori.
Distribuzione: nord Italia, pianura padana, colline Emilia Romagna. Segnalata occasionalmente appennino Toscano.
Antesi. Giugno Settembre.
Congeneri: Impatiens noli-tangere. (Balsamina gialla) Impatiens parviflora. (Balsamina minore) Impatiens balfourii ( Balsamina di Balfour) Impatiens balsamina ( Balsamina coltivata)
Proprietà: specie officinale.
Impatiens glandulifera è una delle essenze dei Fiori di Bach.