Amarella, tanaceto partenio, matricale, erba amara vera.
Descrizione: erbacea perenne alta dai 30 ai 80 cm. Con caratteristico odore di piretro. Fusto striato di rosso eretto, si dirama nella parte superiore formando un corimbo lasso.
Foglie: alterne bipennatosette, le inferiori munite di picciolo, con denti marginali ottusi.
Fiori: bianchi petali a lingue lineari con venature longitudinali con apice tronco bi-trifido, involucro appiattito con brattee a bordo scarioso, disco tubolare giallo.
Habitat: terreni fertili, muri, lungo le siepi da 0 a 1500 m.
Distribuzione: in tutta Italia.
Antesi: Aprile Settembre.
Proprietà: commestibile officinale.
Curiosità: l’uso dei preparati erboristici risulta efficace contro il mal di testa. Naturalmente ha moltissime altre proprietà. Con i fiori essiccati si preparano infusi al posto della camomilla.
Credenze popolari: viene chiamata bottone dello scapolo. In quanto il fiore veniva tenuto in tasca come porta fortuna quando i giovani corteggiavano una ragazza.
Applicazioni popolari: macerando in acqua le radici. L’infuso ottenuto veniva usato bagnando uno straccio e passando lo stesso sui davanzali o lavando i ricoveri degli animali per scacciare mosche e insetti.
I fiori raccolti e posti in vaso hanno la peculiarità di durare all’ungo prima di appassire. Tenuta in vaso e posta in casa allontana gli insetti.