Borragine comune, Borana, Buglossa vera.

Descrizione: erbacea annuale con fusti eretti, ramosi verso il vertice, venati con con tonalità rosse. Altezza 40/70 cm. La pianta e caratterizzata da lunghe setole sub spinose chiare che la rendono ispida.
Foglie: inferiori ovato-lanceolata, picciolate, margine dentato.
I fiori: penduli, riuniti in infiorescenze terminali, con calice di 5 sepali stretti e lanceolati saldati alla base. Nel periodo di fioritura si aprono molto per poi richiudersi sol frutto. La corolla con tubo breve, blu-azzurra raramente di colore bianco.
I frutti: sono marrone chiaro di forma ovale contengono al loro interno diversi semi di piccole dimensioni.
Antesi: Aprile Agosto.
Si ritrova su tutto il territorio Italiano.
Habitat: predilige terreni concimati, si ritrova anche in ambienti ruderali. Terreni umidi argillosi o sabbiosi. Dai 800 sino a 1500 d’altezza.
Pianta commestibile officinale.
Utilizzata nella medicina popolare per depurare il sangue.
Con i fiori fatti macerare nel vino per una settimana si ottiene un’ottima bevanda.
Curiosità: gli antichi Romani, utilizzavano il vino aromatizzato con Borago officinalis per curare malinconia e tristezza. Mentre i Greci la usavano per riprendersi dalle sbornie.
Cenni storici: Plinio ne parlava come pianta che rende l’uomo euforico, felice.