Magnoliophyta
Ordine. Asparagales Link
Famiglia. Amaryllidaceae
Genere. Allium L.
Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne, ermafrodita, assai polimorfa alta 30-80cm. Con bulbo ovoide generalmente contornato da bulbilli, rivestiti da una tunica giallo-pallida.
Scanpo semplice emplice, eretto, cilindrico e pieno.
Le foglie in numero di 2-6, sessili, amplessicauli, raccolte nella metà inferiore dello scapo, sono aguzze, cave solo in basso, più o meno cilindriche o profondamente scanalate nella pagina superiore.
Infiorescenza a semplice ombrella, sferica o subsferica-oblunga, densa di fiori sostenuti peduncoli di diverse misure (8-12 mm).
Fiori con perianzio campanuliforme, hanno tepali ottusi, rosei o porpora più o meno scuri, raramente bianchi di 3.5- 5,5 mm, stami 6 tutti eretti e spesso sporgenti, gli interni con il filamento munito di due stipole staminali lunghe ed aguzze. Ovario supero di colore verde, con un lungo stilo bruno che sporge dai tepali per circa 2 mm.
IL frutto è una piccola capsula con semi triangolari.
Antesi : Giugno – Agosto
Distribuzione in Italia: Presente in tutte le regioni, è comune nella Penisola e nelle Isole, rara nel Nord dell’Italia
Habitat: Pendii rocciosi, terreni aridi, incolti e vigneti. dal piano fino a 1.900 m.
Etimologia: Il nome della specie deriva dal celtico all = acre, bruciante per le sue caratteristiche organolettiche, quello della specie allude alla forma sferica dell’infiorescenza.
Proprietà ed utilizzi. Specie commestibile officinale.
A questa specie che come a tutte le altre piante dello stesso genere vengono da tempi lontani attribuite moltissime virtù curative, tra le quali quelle più seriamente accreditate sono la riduzione della pressione arteriosa, dell’ipercolesterolemia e la formazione di placche aterosclerotiche che si verificano con l’avanzare dell’età.
Sono inoltre oggetto di studio l’attività antitrombotica e quella antineoplastica.
Per queste sue proprietà molti sono i prodotti farmaceutici che vengono messi in commercio, nonostante la facilità di reperimento di queste specie allo stato spontaneo ed il modesto prezzo di quelle coltivate.